L’Istituto Tecnico per il Settore Tecnologico “Giulio Cesare Falco” di Capua si aggiudica il Primo Premio del Concorso Letterario “Il Filo di Arianna” di Contursi Terme (SA)
Ancora una volta il “Falco” di Capua vola verso l’alto, distinguendosi tra gli istituti superiori della Provincia di Caserta per migliori risultati raggiunti dai suoi studenti.
A portare questa volta in auge lo storico Istituto Tecnico capuano, intitolato a Giulio Cesare Falco condottiero vissuto nel Cinquecento, è stata una studentessa: Begar Samia Maria, risultata vincitrice della prima edizione del Premio Letterario “Il Filo di Arianna”, concorso letterario per giovani scrittori organizzato dall’associazione “Insieme Per…” di Contursi Terme, in provincia di Salerno. L’Oscurità della Luce, questo il titolo del racconto di Begar Samia, opera che ha ricevuto il plauso della giuria che, durante l’evento, ha anche reso pubblica la motivazione che ha supportato il conseguimento del premio. Al riguardo, la commissione si è così espressa: “La vita vista come svolgimento di due percorsi paralleli, preordinati ed inevitabili, eternamente in contrasto tra di loro. Una gara continua tra il buio e la luce, tra la gioia e la disperazione, in una sorta di dialettica degli opposti, un argomento tanto caro al pensiero filosofico greco. La prosa è elegante, scorrevole e di non difficile comprensione, malgrado la complessità dell’argomento”.
Enormemente soddisfatta dell’ottimo risultato raggiunto da Begar Samia è la sua docente di Lettere, la Professoressa Mirella Magliocca, che l’ha sostenuta fortemente durante la fase di partecipazione al concorso letterario, credendo fortemente in lei e dandole i suggerimenti necessari all’elaborazione di un testo che tenesse conto non soltanto del contenuto della trama, ma anche della forma e dello stile della scrittura. A complimentarsi, infine, con la giovane autrice è stata la Dirigente Scolastica del “Falco”, la Dottoressa Angelina Lanna, che per l’occasione ha voluto sottolineare l’importanza del premio conseguito, in quanto attesta l’impegno profuso, da tempo, dai suoi docenti nel mettere in campo conoscenze e competenze in grado di garantire ai propri discenti una solida base di carattere scientifico, tecnologico e umanistico.